Intervista a Barbara Luna per il singolo “L’armadio accanto alla finestra”
“L’armadio accanto alla finestra” è un brano che segna l’inizio di una nuova forma di canto di Barbara Luna. Dopo dedicate lezioni di canto con il suo maestro Roberto Tiranti sta riuscendo a tirare fuori quello che a sua voce e il suo carattere ha sempre cercato di mettere a freno. Barbara ha sempre avuto tanta voglia di cantare per esprimere un sentimento ma non è mai riuscita ad esprimersi appieno.
Adesso dopo aver sviscerato molti aspetti della sua vita il percorso sta prendendo una strada inaspettata dove anche per lei risulta essere tutto molto diverso.
Questo brano racconta la storia intima di una forma di amore puro e onesto, durato solamente 17 anni. Si può intendere come un amore tra madre e figlio o tra due compagni di vita.
Ognuno di noi è libero di dare la propria interpretazione per l’emozione che susciterà nell’ascolto. Ci sono tantissime forme di amore al mondo e nessuna va banalizzata. Nella nostra generazione si tende a screditare un po’ qualsiasi cosa, mentre l’amore e la grossa perdita legata ad esso sono forse le cose che regalano più emozioni.
Come sei arrivata alla musica? Hai mai avuto paura di non essere all’altezza?
SI, ovviamente questa è sempre stata ed è ancora oggi la mia paura, purtroppo non credo che passerà mai.
Quale è stata la tua musica di riferimento?
Musica rock, anche se non si direbbe!
Hai uno strumento musicale al quale sei particolarmente legata?
IL pianoforte, ho iniziato da poco, ma mi ha preso tantissimo.
Recentemente è uscito il tuo nuovo singolo. Ci racconti com’è nato?
Il nuovo singolo è nato da un momento di dolore forte. Ho voluto descrivere questa perdita senza scendere nei particolari per lasciare libera interpretazione.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Ho in uscita tre singoli! Non vedo l’ora
