PHS Crew – Il nuovo singolo “Roma” | INTERVISTA

Roma” è forse il brano più introspettivo e anche il più romantico del nuovo progetto della “Phs Crew”. Willy LO, Alaska, Fast e Lcore raccontano Roma in prima persona con il loro vissuto, con le loro esperienze e con tutti i ricordi legati a questa eterna città, sopra i suoni emotional della produzione di Dust. E il ritornello di Alaska è la vera e propria colonna sonora del prodotto e sembra parlare a Roma come ad un compagno di vita, che ci accompagna mano nella mano nel nostro viaggio.

La vostra band è composta principalmente da artisti romani. Da dove nasce l’esigenza di parlare delle proprie esperienze nella città? Volete strizzare un occhio alle difficoltà e alle bellezze della capitale italiana?

Più che esigenza è una cosa che viene automatica, mettere qualcosa del posto da dove veniamo e quello che abbiamo vissuto in esso nei pezzi che scriviamo, ma principalmente volevamo fare una canzone su “Roma” diversa dalle altre, proposte dagli artisti romani in passato, anche perché oramai bellezze e difetti di questa città sono agli occhi di tutti. (Willy)

La canzone sembra un vero e proprio itinerario fra meraviglie e rovine, ma cela molto altro. Qual è il vostro obiettivo? Chi vorreste sensibilizzare?

Sì, la canzone deve farti sentire in un viaggio, dal passato al presente, ripercorrendo con le parole e le immagini del video il nostro vissuto in questi anni. L’obbiettivo non era tanto elogiare le bellezze di Roma o solamente dedicarle un pezzo, ma far capire all’ascoltatore “Questo è il viaggio della mia vita in questa città, ti ci ritrovi? Bene, racconta il tuo adesso “. (Willy)

C’è stato un evento particolare che vi ha spinto a parlare in maniera così autentica e sincera di Roma, della vostra casa?

No, è stato tutto molto naturale e istintivo, forse avvertivamo il bisogno di sentire “Roma” ancora più vicino raccontando le nostre esperienze. (Alaska)

Il gusto hip hop si mescola perfettamente alla dolcezza del ritornello: è nato tutto in maniera spontanea? Vi siete sentiti ispirati da qualche sonorità particolare?

È nato tutto molto istintivamente, la sonorità delle note del ritornello hanno richiamato una scrittura più dolce, che si fonde alla perfezione con le strofe più Rap. (Alaska)

 

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